Abstract - Informations on spreading, quantity, habitats, trophic mains, dates and conditions of reproduction and role of this species in mountain ecosystems in northern-eastern Yakutia will be discussed in this report. Ecological aspects are considered from point of view of adaptation of marmot to extreme environmental conditions,

Spreading of Marmota camtschatica Pall. on the territory of Yakutia is extremely irregular and represents the pattern consisted of a great number of odd habitats. From two subspecies, which inhabit here: M. c. bungei Kastschenko and M. c .doppelmayeri Birula, the first is comparatively numerous and has a greater area. The first inhabits mountains of the north-eastern Yakutia, in particular, the system of mountain ranges of Moma, Chersky, Verkhoyan, the lower stream of the Yana river, penetrating to delta of the Lena river in the north. The second subspecies is not numerous, forming rare settlements in the southern part of Yakutia.

Among biological particularities of a black-capped marmot, characterizing it as species a special place among other species of genus Marmota, takes a marked prolonged period of hibernation (about 7,5 months). Severe climatic conditions of environment, undoubtedly, are the determining factor in this phenomenon in marmot ecology. Long winter, severe frosts up to -70°C) and availability of permafrost in expressed mountainous conditions, as evolutional factors promoted the acquiring of a number of ecological-physiological adjustments, which allow to prolong the duration of hibernation at minimal energetic expenditures of organism.

The species numbers in considering part of the area gradually reduce. It is established, that marmot populations in the north-eastern Yakutia reduced by 2-3 times and at present the its populations there is evaluated approximately 30000 individuals (Lukovtsev, 1986), and in the southern Yakutia marmot resources do not exceed several hundreds (Revin, 1987). The reasons of reduction of this rodent numbers, as typical inhabitant of cold mountains, are obviously, connected both with natural inorganic factors (reduction of tundra-steppe, occupation upwards by forest vegetation) and negative influence of intensive development of industrial and agricultural centres.

At present we study the basic aspects of a black-capped marmot ecology in terms of elaboration of scientifically grounded ways of protection and restoration of marmot numbers in Yakutia reduction.

La Marmota camtschatica Pall. è distribuita sul territorio della Yacutia in modo molto irregolare e frequenta ambienti molto diversi.Delle due sottospecie che abitano la regione - M. c. bungei Kastschenko e M. c. doppelmayeri Birula — la prima é più numerosa e copre un'area più ampia.Questa frequenta le montagne del nord-est della Yacutia ed in particolare i gruppi montuosi di Moma, Chersly e Verkhoyan, il corso inferiore del fiume Yana, penetrando a nord nel delta del fiume Lena. La seconda sottospecie é poco numerosa e forma rari insediamenti nella parte meridionale della regione.

Tra le particolarità biologiche che fanno si che la Marmota camtschatica occupi un posto speciale tra le altre specie del genere Marmota ricordiamo il prolungato letargo, che dura sette mesi e mezzo. Le severe condizioni ambientali sono senza dubbio il fattore determinante questa particolarità nell'ecologia della specie. Inverni lunghi, temperature bassissime (fino a -70 gradi C) e l'ampia diffusione del permafrost nelle aree montane sono fattori che hanno promosso l'acquisizione di meccanismi écofisiologici tali da permettere l'allungamento del periodo di ibernazione, attraverso la riduzione al minimo dei costi energetici dell'organismo.

In gran parte della regione la specie sta gradualmente diminuendo.É stato evidenziato come la popolazione di Marmotta nel nord-est della Yacutia si sia ridotta di due o tre volte e, attualmente, si stima che la popolazione sia di circa 30.000 individui (Lukovtsev, 1986); mentre nella Yacutia meridionale la popolazione consta di poche centinaia di individui (Revin, 1987).

Le cause della riduzione di questo roditore, tipico abitatore delle fredde montagne, sono da ricercare sia nell'azione di fattori naturali, quali la riduzione della tundra-steppa e l'innalzamento del limite attitudinale della vegetazione arborea, sia nell'impatto dovuto allo sviluppo di centri urbani, industriali ed agricoli.

Attualmente stiamo studiando i principali elementi dell'ecologia di Marmota camtschatica per affrontare, su base scientifica, le prospettive di recupero ed i piani di protezione delle popolazioni presenti in Yacutia.