Bassano B., Durio P., Gallo Orsi U., Macchi E eds., 1992. Proceedings of the 1st Int. Symp. on Alpine Marmot and genera Marmota. Torino.
Edition électronique, Ramousse R., International Marmot Network, Lyon 2002

MARMOTS POPULATION MAPPING IN NORTHERN KAZAKHSTAN

Rumjantsev U, lu

Moskov University, USSR


A steppe marmot (Marmota bobac, Mull.) in Kazakhstan for some decennial past was subjected to intensive human impact connected with a ploughing of great virgin Iands areas. It caused an essential reduction of marmot's number and a transformation of the areal structure. Though main reserves of the species are concentrated in this region to present time, authentic data of its present distribution and number is insufficient. Creating of a detailed and complete marmot's areal and population description in Kazakhstan is inconveninced by a limited ability of traditional research methods. A perspective way to decide this problem is a detalied mapping. From 1981 to present time the author worked out the maps of steppe marmot distribution (1:2.,500,000) based on the analysis ot it's habiting conditions. Such maps quality is determined with two main conditions:

1) virtual data quantity and authenticity, 2) extrapolation principles basis. The maps were composed mainly as a result of field work in 1981-82. Marmots calculation was realizated according to original method including calcuIations in test areas and in automobile routes. An aerophotography data was used too: every accessible literary and funded material was attracted. Special basic maps containing an estimation of a territory favourableness for marmots Iive were worked out to secure a sure extrapolation. That maps were formed by means of successive estimation of separate environmental factors and then a summing up the estimations. There were two stages: at first the map of marmots life natural premises was formed; at second the map of a human activity was layed on it. As a result the present conditions estimating map was obtained (Fig. l).

Using the natural conditions map we composed the map of marmot's reconstructed areal (Fig. 2a). It reflects a hypothetical situation when a noticeablc human pressing is absent. Really similar situation, it seems, took place to a middle XIX; it's main features were conserved to a middle XX when the virgin lands in Kasakhstan were ploughed. The map shows up in detail: the areal "lace", the distribution of main abundance levels, possible borders of main geographical populations. It make possible to estimate the past marmots number there was about 15-25 millions.

Basing on the present conditions map, the map of present areal structure was composed reflecting the situation after ploughing of virgin lands (Fig. 2b). In comparison with the reconstructed areal map it demonstrate the change of areal "lace" and borders, the territorial redistribution of number levels. The map make possible to estimate the present marmots numbers is about 3-4 millions. This cipher is much more then every known estimations of marmot's present number in Kazakhstan.

In spite of serious changes of habitat conditions some important regularities of marmot distribution save, but several new characters appear. Agricultural territory using don't make it useless for marmots itself, but it reduce its favourableness; degree of the reduction is depended on a type of this using. Marmot's inhabiting possibility in arable Iands is mainly determined by its initial natural conditions. Where it was wide of otptimal one, marmots rapidly passed out of culture fields.

Today main reserves of marmots are concentrated in areas where the conditions are rather not so well as optimal one. There are mainly the solonelz complexes and hilly territories rarely ploughed in comparative, where great areas of marmot population density more then 100 animals/km2 conserved. Those parcels are situated more or less proportionally among ploughed Marmot's life conditions in surrounding fields is depend on that's size and quantity in high degree. Optimal marmot's life condition took place in past in the most elevated parts of Tourgay plateau and Tengis plain now are nearly absolutely ploughed. There marmots last in ploughed lands everywere. Their popolation density in fields is about 30-50/km2, they are concentated in a perifery of arable "squares" because of using crops rotation pecularities.

This colony type having some difference comparatively with initial steppe on can be nominally called "reticulated". Marmot popolation density in small parceles of virgin lands maintained there is everywhere more then 300/km2. Common reserves of marmots in arable lands there are very significant: according to the map there are more 0.5 million marmots. It is necessary to take it into account when a common marmot resourses in Kazakhstan are estimating, and to bear in mind possible importance of this reserves to the agriculture and for reestabilishment of colonies destructed by hunting. Stability of observed picture indicate the marmot adapts oneself to new conditions. Further reduction of number as a result of their habitat transformation isn't a treat for marmot now.


 

DISTRIBUZIONE DELLE POPOLAZIONI Dl MARMOTTA NEL KAZAKHSTAN SETTENTRIONALE

Rumjantsev U, lu

Moskov University, USSR

 


 

La Marmotta della Steppa (Marmotta bobac, Mull.) in Kazakhstan, negli ultimi decenni, ha subito pesantemente l'impatto delle attività antropiche, di quelle agricole in particolare, finalizzate allo sfruttamento di ampie superfici di terreno vergine. Tati attività hanno portato ad una netta riduzione del numero di marmotte presenti e ad una modificazione dell'areale distributive. Sebbene le principali concentrazioni della specie siano a tutt'oggi limitate a questa regione, i dati effettivi sul numero e sulla distribuzione della specie sono insufficienti. I metodi tradizionali di rilevamento non ci permettono di definire in modo completo e dettagliato l'areale distributive della specie e la situazione delle popolazioni. Il modo migliore per risolvere il problema é la realizzazione di una mappa distributiva dettagliata. Dal 1981 ad oggi l'Autore ha prodotto una carta della distribuzione (scala 1:2.500.000) basata sull'analisi delle preferenze ambientali della Marmotta delle Steppa. La qualità di queste carte é determinata da due fattori principali:

1) Quantità ed attendibilità dei dati di base; 2) Estrapolazione dei principi di base. Le carte sono state prodotte principalmente a seguito di un lavoro di campa, condotto nel 1981-82, il calcolo del numero di marmotte é stato realizzato seconda i metodi consueti: ovvero il censimento diretto in aree campione e quelle effettuato lungo transetti automobilistici. Sono altresi stati utilizzati i dati aereofotogrammetrici: ogni fonte bibliografica accessibile é stata consultata. Per ottenere una buona estrapolazione sono state prodotte carte di vocazionalità del territorio per la specie in esame. Queste mappe sono state realizzate tramite l'analisi statistica dei singoli fattori ambientali, successivamente sommati. Sono stati eflettuati due passaggi: in prima istanza si é prodotta la carta della distribuzione potenziale della specie a cui é stata successivamente sovrapposta quella delle attività antropiche. Ne é derivata la carta dell'attuale possibile distribuzione della specie (Fig. 1), in base alla carta degli ambienti naturali é stata prodotta una carta degli areali un tempo idonei alla specie (Fig. 2a). Questa riflette una situazione ipotetica, in assenza di un impatto antropico signicafitivo. Una situazione simile sembra fosse presente verso la metà del XIX secolo e tale rimase fin verso la metà del XX secolo, allorché i territori vergini del Kazakhstan furono coltivati. La carta mostra nel dettaglio l'areale di distribuzione, la distribuzione dei livelli di abbondanza, i possibili confini delle principali popolazioni geografiche.

Le suddette carte ci consentono di stimare una popolazione di marmotte composta, in epoche precedenti la sfruttamento antropico, da circa 15-25 milioni di animali. L'attuale areale distributivo della specie, che evidenzia le conseguenze dell'attività umana, é stato disegnato tenendo conto delleodierne situazioni ambientali. Il confronto con gli areali un tempo idonei ci permette di evidenziare i cambiamenti distributivi avvenuti e la diversa suddivisione territoriale delle densità. La carta ci permette inoltre distimare l'attuale popolazione di Marmotta nel Kazakhstan in non più di 3-4 milioni di soggetti. Se é vero che, a fronte dellegravi modificazioni ambientali occorse, alcuni parametri condizionanti la scella dell'habitat delle marmotte sono rimasti immutati, é anche vero che ne sono comparsi di nuovi. Lo sfruttamento agricole non rende del tutto inutilizzabile il territorio per la specie; di fatto ne riduce l'idoneità ed il grade di riduzione dipende dal tipo di sfruttamento. La possibilità che le marmotte utilizzino le aree agricole dipende principalmente dalle condizioni naturali precedenti. Se esiste un'ampia disponibilità di ambienti ottimali le marmotte abbandonano rapidamente le aree agricole. Oggi le maggiori densità di popolazione si trovano in aree che non sono propriamente ottimalil Esistono infatti complessi di solonelz e aree collinari, che vengono lavorate con minor frequenza, in cui su superfici piuttosto estese, si trovano densità di popolazione superiori a 100 animali/Kmq. Queste parcelle sono più o mena regolarmente distribuite lungo le aree coltivate e le passibilità di sopravvivenza della specie dipendono, in buona parte, dal fora numero e dalla fora estensione. Gli ambienti più favorevoli alla Marmotta in passato erano situati in gran parte nelle zone ad alta quota del plateau del Tourgay e della pianura di Tengis, che ora sono quasi completamente coltivate. In queste aree la Marmotta resiste in diversi settori coltivati. La sua densità é di circa 30-50 soggetti/Kmq. Sono per la più concentrate alla periferia dei "quadrati " coltivati, a causa del particolare sistema di rotazioni colturali. La struttura di queste colonie presenta alcune differenze rispetto a quella delle colonie originali della steppa, tanto che passiamo definirle di tipo "reticolare". La densità delle marmotte nelle piccole parcelle di terra ancora vergine é sempre superiore a 300 soggetti/Kmq. Questi nuclei residui in aree coltivate sono di grande importanza: sulla base delle stime effettuate per la realizzazione delle mappe essi sarebbero costituiti da più di mezzo milione di marmotte.

Nello stimare il numero di marmotte presenti in Kazakhstan é dunque necessario considerare con molta attenzione queste popolazioni, ricordando la fora importanza nel momento in cui si decidono interventi di sfruttamento agricole, anche perché esse rappresentano un'importante fonte di animali, utili per la ricostruzione di colonie distrutte dalla caccia. La stabilità delle popolazioni nella situazione descritta indica che la Marmotta si é adattata alle nuove condizioni, al punto che un'ulteriore riduzione numerica degli effettivi, a seguito della trasformazione dell'habitat, non rappresenta oggi una minaccia per la sopravvivenza della specie.


 

Fig. 1: Maps of a territory favourableness for marmots estimation (fragments).

A - natural conditions, B - present conditions. 1-5 - estimates of conditions, 6 - arable lands.


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Fig. 2: Marmot's areal structure maps (fragments). A - reconstructed areal: 1-3 - number Ievels, 4 - marmot's presence is unknown, 5 - population borders, 6 - possible ways of migration. B - present areal: 1-5 -number levels, 6 - arable Iands, 7 - reconstructed areal borders, 8 - marmot's presence is unknown.


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